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Letterina da una mamma
Cari genitori,
da giorni rifletto e mi preme condividere con voi un proponimento:
L'imprevedibile situazione in cui ci troviamo ci ha colti di sorpresa e sta stravolgendo l'ordine delle cose per tutti noi.
Paura e angoscia rischiano di prendere il sopravvento, la quotidianità si è arricchita di sfide, fatiche e sacrifici.
Ci prendiamo cura delle nostre case, puliamo gli angoli dimenticati e sentiamo una rinnovata esigenza di eliminare il superfluo, concentrare le nostre forze sull'essenziale.
È quindi con rinnovato entusiasmo e fiducia che mi trovo a prendermi cura dei figli e, con essi, della scuola. La scuola ha bisogno di noi!
E come noi l'abbiamo ricevuta dalle mani generose e operose di chi ci ha preceduti, così mi sento di fare appello a tutte le nostre forze per affrontare insieme questa emergenza. Proviamo a rifare i conti, vediamo di cosa non possiamo proprio fare a meno.
Un pensiero speciale corre al nostro amato Bazar, che quest'anno purtroppo non ha visto la luce, e così importanti contributi sono mancati alla scuola (e a chi ne ha bisogno): vi ricordate i piccoli acquisti abituali?
Invece di waffle, animaletti di lana, uova e bambole, quest'anno potremmo magari donare un piccolo contributo alla scuola?
So di andare controcorrente, ma ora più che mai sento nel profondo la necessità di eliminare ciò che non serve e alimentare invece ciò che ci nutre, ci scalda e ci dona profondo benessere.
Fiduciosa, mi propongo di fare tutto ciò che posso per affidare, in futuro, la scuola alle mani delle nuove famiglie di oggi e di domani.
Insieme possiamo farcela!
Francesca, mamma di V e II
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